Probabilmente il legno è il materiale con cui, sin dai tempi più antichi, l’umanità ha avuto modo più spesso di confrontarsi. Fino al secolo scorso per le costruzioni, per gli oggetti di uso comune, per i mezzi di trasporto il legno è stato il più fidato, amichevole e sicuro alleato dell’uomo.
Una casa robusta e durevole
Un materiale eccezionale: il legno
Le caratteristiche del legno lamellare
La struttura fisica del legno gli conferisce grande robustezza e durata nel tempo, associate alla facilità di lavorazione e di manutenzione.
Queste qualità, unite alla tecnologia e alla conoscenza moderna dei materiali, hanno consentito, tra l’altro, lo sviluppo del legno “lamellare”, ottenuto sovrapponendo e unendo ad arte le sottili tavole (lamelle) che lo compongono.
Il legno lamellare, particolarmente adatto ad essere assemblato, si presta a svariati utilizzi, grazie alle speciali prestazioni di elasticità e resistenza. È quindi la scelta ideale per realizzare edifici e strutture robusti e durevoli.
Quanto dura una casa in legno
Tra gli svariati materiali utilizzati per costruire edifici, il legno è l’unico che non subisce un deterioramento dovuto al tempo.
Se adeguatamente lavorato e trattato, potrebbe addirittura durare in eterno senza subire forme di degrado o decadimento delle caratteristiche meccaniche.
Il legno è un materiale vivo, in grado di adattarsi efficacemente alle diverse condizioni ambientali e quindi di resistere nel tempo alle sollecitazioni subite e alle variazioni climatiche e meteorologiche.
Quindi, quanto dura una casa in legno?
Una casa in legno non ha una scadenza, può durare secoli e secoli.
Venezia è interamente costruita sul legno delle sue fondamenta e la più antica casa di legno conosciuta in Europa risale al 1287. Si trova a Svitto, nella Svizzera centrale, mentre in Giappone l’antica Pagoda del tempio di Horyu-ji a Nara (edificio di 5 piani realizzato interamente in legno) è stata costruita nel 607 d.C
Tenuta del valore nel tempo
Oltre agli indubbi benefici offerti in termini di qualità della vita e di risparmio in bolletta per i consumi energetici, una casa in legno offre anche vantaggi per quanto riguarda la tenuta nel tempo del valore dell’investimento.
Diversi studi economici confermano infatti che in Italia le costruzioni in bioedilizia hanno, in caso di rivendita, un valore di mercato superiore di circa il 15% rispetto agli edifici “convenzionali”. Valore che può salire fino al 22% nel caso dei maggiori centri urbani del nord Italia o di location dal particolare pregio paesaggistico.
L’Osservatorio sulla sostenibilità in edilizia ha rilevato, inoltre, che affittare una casa costruita in bioedilizia rende di più (dal 2 all’8%) e che, in caso di rivendita, si riscontrano tempi molto più brevi per riuscire a cedere l’immobile, fino anche a soli tre mesi di media.
Una casa in legno non è quindi solo il luogo perfetto per vivere, ma è anche l’investimento ideale per preservare il proprio capitale.
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